Trovare clienti – o qualunque altra controparte – all’estero è un’attività piuttosto complessa.

Avere accesso ai più grandi database di aziende e informazioni commerciali non è facile, soprattutto perché molto spesso hanno costi elevati. C’è tuttavia uno strumento accessibile a tutti per trovare qualunque tipologia di controparte nel mondo. Questo strumento è rappresentato dai motori di ricerca.

I motori di ricerca (Google ma non solo, anche Yahoo, Bing, Yandex, Baidu, ecc.) sono lo strumento più utilizzato eppure più snobbato. Quante volte avrai sentito dire “con Google non si va da nessuna parte, lo usano tutti ma i risultati sono limitati…”. In realtà crediamo sia uno degli strumenti più potenti, ma ovviamente è bene saperlo utilizzare al meglio.

Non essere presenti su internet con un proprio sito e non essere quindi identificabili tramite i motori di ricerca oggi, è un danno per le aziende. Ecco perchè chiunque voglia essere trovato ha un sito internet ed è in qualche modo rintracciabile tramite i search engine. Pensaci bene: se devi scegliere tra due aziende (di una si trovano informazioni sul web mentre dell’altra nemmeno l’ombra), di quale tenderai a fidarti?

 

Fatte queste considerazioni, è facile comprendere come la maggior parte delle imprese o delle controparti che (potenzialmente) possono interessarci siano sul web. Per questa ragione dobbiamo imparare ad utilizzare i motori di ricerca in modo che ci forniscano dei risultati idonei.

Google (ma anche altri motori) offre lo strumento “ricerca avanzata”. Se non lo trovi fai partire una ricerca: appena sopra i risultati puoi trovare un menu che tra le varie opzioni ha la voce “impostazioni”. Qui seleziona lo strumento di ricerca avanzata.

A questo punto potrai effettuare la ricerca dei risultati che:

  • contengano una serie di parole;
  • contengano un’esatta parola o frase;
  • contengano almeno una parola appartenente a una serie;
  • dei numeri;

Inoltre puoi filtrare i risultati per:

  • lingua (esempio: solo risultati in tedesco);
  • area geografica (esempio: siti localizzati in Germania);
  • data dell’ultimo aggiornamento (per eliminare siti molto datati e non aggiornati);
  • risultati all’interno di uno specifico dominio (esempio: per cercare informazioni all’interno di un sito di un ministero);
  • dove, nel sito, compaiono i termini di ricerca (esempio: ovunque, solo nel dominio, solo nei link);
  • tipo di file (esempio: se sto facendo un’analisi di settore, posso cercare solo file in pdf o in Word. Consigliamo di utilizzare questa funzione in maniera molto cauta: oggi molte informazioni utili possono essere all’interno di pagine web e pertanto rischierebbero di non essere visualizzate);
  • diritti di utilizzo (esempio: è possibile visualizzare solo contenuti che siano liberamente condivisibili).

Se vuoi ottenere il massimo dai risultati ti suggeriamo di effettuare la prima ricerca in questo modo:

  1. Scegli la lingua: lingua locale (la scelta migliore è la lingua che si conosce) o inglese (come alternativa per identificare solo risultati di aziende che hanno tradotto il sito anche in inglese, spesso sinonimo del fatto che l’impresa è disponibile a parlare o negoziare in inglese).
  2.  Scegli attentamente le parole chiave: definisci le principali (traducile con attenzione) e sfrutta strumenti per l’identificazione dei sinonimi più ricercati sul web (esempio: il pianificatore di keyword di Google e Ubersuggest).
  3. Visualizza i risultati solo del paese obiettivo.

Tra i risultati otterrai sia direttamente aziende, che database internazionali o locali di imprese. Questi ultimi non sono da sottovalutare: vanno aperti ed utilizzati uno ad uno per ottenere ulteriori risultati. In ogni caso è importante non fermarsi alla prima pagina di risultati ma proseguire finchè i siti mappati risulteranno idonei. Non è detto che le aziende che compaiono ai primi posti (sia della ricerca organica che di quella a pagamento) siano perfettamente in target ma se, verificando i siti, comprendi che lo sono, con ogni probabilità sono anche le aziende più strutturate o, perlomeno, quelle che investono di più in comunicazione.

 

-> Un esempio pratico

Obiettivo: trovare importatori/distributori di zafferano nel Regno Unito.

Per prima cosa abbiamo scelto i termini di ricerca. In questo caso è facile immaginare che la ricerca più precisa sia saffron distributor.

 Utilizzando la ricerca avanzata abbiamo impostato:

  • Trova pagine web che contengano tutte queste parole: saffron distributor;
  • Limita i risultati per
    • lingua: inglese;
    • area geografica: Regno Unito;

La ricerca ha prodotto 38k risultati.

I primi 3 risultati della ricerca organica sono link di Europages, una directory di imprese europee, che potremo sfruttare per trovare altre aziende.

Seguono una serie di collegamenti che sembrano perfettamente in target: Ekowarehouse, Bulk saffron suppliers, Saffron Spices, Norfolk Saffron, eccetera. Ovviamente alcuni risultati sono da escludere: abbiamo trovato una società di consulenza (sembra che saffron sia un nome di fantasia molto in voga tra le società di servizi), un distributore di profumi (lo zafferano è una fragranza ambita) e un ente inglese “Entering the US saffron market” che comunque potrebbe tornarci comodo in futuro.

Spulciando tutti i siti nelle prime 3 pagine, abbiamo identificato circa 30 risultati in target.

Come vedi, in pochi minuti e senza alcun costo è possibile arrivare a dei nominativi perfettamente in target. Adesso che sai come trovare i tuoi potenziali clienti sta a te avviare il contatto e gestirlo, affinché questi prospect diventino dei contatti qualificati (lead) e poi clienti!

 

Ovviamente siamo a tua disposizione per fornirti supporto in questa fase e nelle successive!

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